
La Costiera Amalfitana – Praiano
La Costiera Amalfitana è senza dubbio una delle tappe da fare almeno una volta nella vita.
L’estate, probabilmente, non è il periodo migliore a causa del sovraffollamento che si registra. Tuttavia, con un po’ di pazienza e piccoli accorgimenti, potrete limitare spiacevoli inconvenienti.
Un primo suggerimento riguarda il luogo. Come potete immaginare, i prezzi dei soggiorni nelle località più note sono spesso alti, ma sarà sufficiente spostarsi di qualche chilometro per trarne benefici, sia in termini economici, che organizzativi.
Un’ottima soluzione è Praiano, un piccolo e delizioso borgo di pescatori situato esattamente a metà strada tra Positano e Amalfi. Una volta arrivati, assicuratevi di aver parcheggiato la macchina in un posto sicuro, e dimenticatevene. Tutte le vicine località sono facilmente e comodamente raggiungibili con gli autobus, e il vostro portafogli vi ringrazierà. Eviterete, infatti, parcheggi a pagamento, traffico, e chilometri a piedi.
Come tutte le località della zona, anche Praiano si sviluppa in verticale. Mettetevi quindi l’anima in pace e preparatevi mentalmente e fisicamente a fare centinaia e centinaia di scale. Pensate che persino le indicazioni stradali sono in scale! Fa veramente uno strano effetto chiedere “Scusi, quante scale per la spiaggia?”
Confesso di aver detestato questo posto più di una volta (ho contato una media di 800 scale al giorno!), ma alla fine, la bellezza del luogo, mi faceva ricredere. E in fondo, se ci pensate bene, a fine vacanza, avrete anche portato a casa un allenamento non indifferente. Il vostro corpo, tutto sommato, vi ringrazierà =)
Vi divertirete a perdervi in quel dedalo di vicoli affacciati sul mare. Le case dai colori pastello, le maioliche dipinte e il profumo dei fiori non si lasceranno dimenticare facilmente.
Per la sua posizione, Praiano, è anche il borgo da cui è possibile catturare l’ultimo raggio di sole della costiera.
Cala della Gavitella e Marina di Praia, sono solo alcune delle spiagge più belle del paese. Se siete amanti del mare non potete non arrivare a Furore. Si tratta di un piccolo e ormai famosissimo fiordo che si trova sulla strada che porta ad Amalfi. La spiaggia dista soli 200 scalini dalla strada principale e, ai piedi dello strapiombo, troverete anche i famosi monazzeni, antiche case di pescatori. Gli amanti dell’arte e della storia non dovranno, invece, farsi mancare una visita alla chiesa di San Luca Evangelista. Il pavimento vi incanterà!
Insomma, a prescindere dai motivi logistici ed economici, Praiano, è uno di quei luoghi che non si lascia dimenticare e che non dimenticherò.
Per i suoi tramonti a picco sul mare.
Per il colore delle maioliche e il profumo dei limoni.
Per le scale fatte.
Per la sveglia più bella della mia vita. Il lento inciampare delle onde sugli scogli, a due passi dalla tua finestra, è un qualcosa di unico.
Per la disponibilità e la riservatezza dei praianesi.
Per i bagni, quelli fatti di gusto, nell’acqua cristallina.
Per le cene vista mare che non si possono descrivere, ma solo vivere, e per aver assaggiato il pomodoro più buono della mia vita!
Come dicevo, del giro in costiera, Praiano è stata la mia base di partenza e, come potete immaginare…non è finita qui…

