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  enricogarrou

  30 Settembre 2016 at 19:14 Rispondi

  Certo ogni anno si vendemmiava dalla nonna. Dolcetto, un vino rosso leggero. in Piemonte nella langa. Poi purtroppo abbiamo dismesso la vigna perchè più nessuno si prendeva cura delle viti durante l’anno.

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    Martina

    30 Settembre 2016 at 19:28 Rispondi

    Ehh…immagino, con il passare e il cambiare dei tempi. E’ un peccato perchè è una bellissima cosa. Ciao Enrico! Buona serata!

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  cristinadellamore

  25 Settembre 2016 at 11:28 Rispondi

  Belle immagini.
  Noi in cantina, qui in Basilicata, abbiamo addirittura la vasca per pigiare l’uva (purtroppo non c’è più nessuno che abbia modo e voglia di curare la piccola vigna alla periferia del paese

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    Martina

    25 Settembre 2016 at 12:06 Rispondi

    Ohh che peccato =(
    Immagino sia molto affascinante poi.. un saluto e buona domenica anche a te Cristina 😉

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  phlomis68

  25 Settembre 2016 at 11:00 Rispondi

  E’ bello! Un gentile saluto al mosto d’uva!

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    Martina

    25 Settembre 2016 at 12:04 Rispondi

    Grazie cara! Buona domenica =)

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  quarchedundepegi

  25 Settembre 2016 at 09:49 Rispondi

  Da bambino ho pigiato l’uva con i piedi. Non come adesso che ci sono le macchine come nella tua quarta e quinta foto.
  Buona domenica.
  Quarc

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    Martina

    25 Settembre 2016 at 10:09 Rispondi

    Woow deve essere stata un’esperienza bellissima! Un tempo la vendemmia era occasione di festa e di ritrovo in famiglia. Buona domenica Quarc!

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      quarchedundepegi

      25 Settembre 2016 at 10:49 Rispondi

      Ma certo che era anche festa. Si pigiava tranquillamente in due o tre tenendosi, per non scivolare, a una semplice corda.
      Erano altri tempi… dato che io sono arrivato ad essere vecchio.
      Ciao.
      Quarc